05 Mar TORDELLO D’ORO: FINALISTA N.3 E FINALISSIMA
CONOSCIAMO IL RISTORANTE EMILIO E BONA,
UNO DEI TRE FINALISTI,
E IL MENU DELLA FINALISSIMA
DI GIOVEDI 20 MARZO
Si avvicina il momento fatidico della Finalissima 2025 del Tordello d’Oro.
I tre finalisti di questa edizione sono i ristoranti Raffaello di Levigliani, Emilio e Bona di Lombrici e Ristopasta di Camaiore.
Sotto troverete tutte le informazioni sull’attesa “cena con finalissima”, in programma giovedì 20 marzo al ristorante Emilio e Bona (prenotate in fretta perché il sold out è dietro l’angolo).
Intanto, oltre al menù di questo gran finale, facciamo la conoscenza del terzo finalista, il ristorante Emilio e Bona di Lombrici, che fra l’altro ospiterà la cena finale di questa edizione del Tordello d’Oro.
IL MENU
DELLA CENA
“IL TORDELLO D’ORO”
Giovedì 20 Marzo, ore 20,15
Panzanelline calde di benvenuto
Tordelli del primo finalista
Tordelli del secondo finalista
Tordelli del terzo finalista
Filetto di Maiale con fonduta di Scoppolato e Patate arrosto
Bomboloncini
con Cioccolato caldo
I vini rossi della serata
NICODEMO 2022, Tenuta Mareli
STRINATO NERO 2022, L’altra Donna
vino da dessert
PASSITO DI BUGIA, L’Altra Donna
Prezzo: 50 euro
compreso vino, acqua Lauretana
e caffè
Prenotazioni:
Emilio e Bona: 0584.989289
Ristorante EMILIO E BONA
Lombrici – Camaiore
Via Nuova, 1641
FINALISTA N.3
L’IDENTIKIT DEI TORDELLI
DI
EMILIO E BONA
di LOMBRICI
RISPONDE MASSIMILIANO CAPPELLI
NOME DEL LOCALE
Ristorante EMILIO E BONA
LUOGO
Lombrici di Camaiore
NOME DEL PIATTO
Tordelli alla Casolina
DATA DI NASCITA DELLA RICETTA
La ricetta è di mia mamma Bona. Ed è antichissima perché anche lei la riprese dalle ricette antiche delle donne del paesino di Casoli, paese dal quale provengono entrambi i miei genitori. Datare la nostra ricetta è impossibile, mia madre iniziò a utilizzarla nel 1969, ma senz’altro risale a molti anni prima. I tordelli alla Casolina, tra l’altro, hanno una particolarità: la carne al loro interno è solo cruda.
NOME DELL’INVENTORE DELLA RICETTA
Bona Pardini.
CHI FA I TORDELLI E IL SUGO
Io faccio la pasta. Mia moglie Lucia fa il pieno e il sugo.
LA PASTA
Poche uova, due uova per ogni chilo di farina. Olio extravergine di oliva, sale e acqua. Pasta semplicissima, rigorosamente fatta a mano.
IL PIENO
Carne: macinata di manzo (circa 80%), mortadella di Bologna (20%). Parmigiano, pecorino, uova, bieta e prezzemolo. E un pochino di pane ammollato nel latte.
IL SUGO
Tre quarti di manzo e un quarto di maiale. Soffritto classico. Metto la carne, sfumo col vino e poi la lascio andare col pomodoro e olio extravergine per 3-4 ore.
METTERESTI IL FORMAGGIO SUL PIATTO SERVITO?
Il nostro è un tordello delicato, io lo preferisco senza formaggio. Poi noi mettiamo un pochino di parmigiano a fine cottura quando si saltano i tordelli nel sugo. Sul tavolo si mette comunque la formaggiera.
IL PIÚ GRANDE MANGIATORE DI TORDELLI VOSTRO CLIENTE
Un nostro cliente milanese, ogni estate quando arriva in vacanza in Versilia viene subito qua da noi e, appena seduto, ordina una doppia porzione di tordelli per sé.
CLIENTI FAMOSI CHE HANNO APPREZZATO I VOSTRI TORDELLI
Panariello, Ronaldo, Giacomo di Aldo Giovanni e Giacomo, Panatta, Dalila Di Lazzaro, e molti altri.
UN ANEDDOTO O UN RICORDO
Un ricordo da bambino, un bellissimo rito che succedeva ogni volta. Riguarda proprio il momento in cui mia mamma faceva i tordelli al ristorante che, all’epoca, avevamo su a Casoli. Chiamava la gente del paese a darle una mano e, terminata la lavorazione, si finiva tutti insieme intorno a una grande tavolata per una bella e allegra mangiata.
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