25 Giu LE OLIVE ALLA GIULIA
FINALMENTE ANCHE IN BARATTOLO DA PORTARSI A CASA
LE OLIVE AL CURRY NATE PER SBAGLIO DA ENOTECA GIULIA A FORTE DEI MARMI
Sono passato a trovare Giulia e Puchi alla loro Enoteca Giulia di Forte dei Marmi.
Ci siamo messi seduti per gustarci le Olive alla Giulia, le loro olivette al curry che, proprio da oggi, hanno iniziato a vendere in barattolo viste le numerose richieste di clienti innamorati che vogliono portarsele a casa.
Poi, si sa, da cosa nasce cosa. Così, oltre alle squisite olivette, abbiamo fatto ‘almuerzo’, che in spagnolo significa pranzo. E, in questo scrigno di sapori italo-spagnoli, mi sono troppo divertito a gustarmi jamon, queso, pimientos e due vini spagnoli incredibilmente interessanti.
Ecco a voi l’almuerzo in onore delle Olive alla Giulia.
NATE PER SBAGLIO
Le Olive alla Giulia sono nate per caso. Anzi, per sbaglio. La causa? Un grosso barattolo pieno di curry maldestramente mal tappato.
Ed oggi, dopo venti anni di Enoteca Giulia, quelle olive al curry sono divenute un cult, un vero piacere del palato a cui nessun cliente del ristorante italo-spagnolo vuole assolutamente rinunciare.
GIULIA RACCONTA
“Da tantissimi anni, chi si siede nel nostro locale, mentre magari consulta il menu per l’ordinazione – ci rivela la sempre solare Giulia Franchi – riceve questo nostro piccolo e gustoso benvenuto sul tavolo, un piattino delle nostre olivette, servite con il nostro pane ai cereali”.
“E sai a volte cosa succede? Se una sera ci scordiamo di portarle, non ti preoccupare che sono loro a chiedercele! Ed è giusto, perché da sempre i nostri ospiti e amici li abbiamo abituati così.”
COME SONO NATE
“Tanti anni fa, ai primi tempi della mia Enoteca, ricordo che una sera ero in cucina a preparare delle olive marinate. Io, da grande amante delle spezie, volevo aggiungere nella marinatura un piccolissimo tocco di curry. Presi così il grosso barattolo del curry dallo scaffale ma il tappo scivolò di colpo via cadendo per terra, mentre le malcapitate olive si videro arrivare addosso una grossa quantità di curry.”
BUTTARLE VIA? NO!
“Buttare via le mie olive me ne sapeva male… così cercai di salvarle, aggiunsi un filo di olio extravergine, pochissimo aceto di mele e qualche altro ingrediente che mi piace tenere gelosamente segreto.
Dopo una settimana di questa particolare e in parte involontaria marinatura le iniziai a servire ai miei clienti, che, compiaciuti, mi riempirono di complimenti.
Da quel lontano giorno, le Olive alla Giulia sono tutte le sere in tavola.”
PUCHI: ABBINIAMOLE AL VINO
Puchi, spagnolo di Valladolid, marito di Giulia nonché ottimo sommelier, mi dice con fermezza che è giunta l’ora di sentire un vino in abbinamento alle celebri olive. Così mi stappa le due bottiglie che ha pensato di presentare ai clienti dell’enoteca per questo matrimonio.
E mi fa conoscere, e degustare, due etichette del suo carissimo amico Rubén Montero, enologo e proprietario della Bodegas Valdes Neros, in Ribera del Arlanza, nella regione della Castiglia e León.
E proprio da oggi, chiunque farà un saltino da Giulia, potrà divertirsi, come è successo al sottoscritto, ad abbinare un calice di questi vini alle olive. Una divertente goduria.
I DUE VINI SPAGNOLI PER L’ABBINAMENTO
Un bianco leggero, sapido e floreale, e un vino dolce strepitoso sono due accostamenti che ci hanno entrambi intrigato.
Ben diversi l’uno dall’altro, diciamo subito che ci è piaciuto l’abbinamento con il bianco per la sua semplice bevibilità che fa tanto aperitivo, ma anche per alcune note aromatiche ed erbacee in comune tra il calice e l’oliva al curry.
Ma abbiamo apprezzato tantissimo anche l’apparentemente insolito matrimonio con questo esclusivissimo vino dolce, che entra in bocca in modo sensuale ad abbracciare il palato per poi, sommessamente, ritirarsi lasciando di nuovo spazio al sapore delle olive e del curry.
Un consiglio: se andate da Giulia provateli entrambi, non ve ne pentirete.
BODEGAS VALDES NEROS
NEROS BLANCO
Vitigni: Albillo e Viura da vigne vecchie
Al naso intensi aromi fruttati e floreali, in bocca risulta fresco, citrico, sapido, con toni erbacei e una certa aromaticità. Un sorso invita l’altro. L’ideale per un aperitivo dal forte carattere estivo.
BODEGAS VALDES NEROS
AMANTIA
“Uva de hielo”, ovvero si tratta di un ‘ice wine’, rarissimo, appena 2.000 bottiglie, ed i primi a credere in questa pregiata bottiglia, a base di uva tempranillo, sono stati i celeberrimi e pluristellati ristoranti baschi, come il Mugaritz e l’Arzak, che da tempo lo hanno messo in carta.
Colore rosso vivo con lievi nuance ambrate, al naso si apprezzano aromi di frutta passita, miele e piacevoli note sgrumate. In bocca splendida la freschezza che non lo fa essere per niente stucchevole. Complessità, eleganza. Che gran bel calice.
TAPEANDO
non solo olive: un almuerzo con tapas all’enoteca
Un po’ in stile spagnolo, abbiamo ‘tapeado’, e le olive si sono fatte mangiare, sfiziosissime, una tirava l’altra. Poi è arrivato un vassoio di ottimo Jamon Serrano appena tagliato dall’esperto ‘cortador’ Puchi. Quindi Giulia ci ha servito i suoi inarrivabili Pimientos del Piquillo, i peperoni più buoni del mondo, in versione ‘rellenos’, ovvero ripieni di brandade di baccalà. Infine tre splendidi assaggi di queso: il Mahón di Menorca (latte di mucca) il Manchego Gran Réserva (pecora) e il Cabrales di Asturia (mucca, capra e pecora), un erborinato a pasta molle affinato nelle ‘cuevas’, le suggestive grotte naturali di fronte all’Oceano.
ECCO LA NOVITÀ:
FINALMENTE SI POSSONO ACQUISTARE LE OLIVE ALLA GIULIA
Da pochissimi giorni in commercio, il grazioso barattolino si trova in vendita all’Enoteca Giulia, ma si può acquistare anche allo shop online dell’Enoteca su enotecagiulia.com.
E, tra pochissimo, un nutrito numero di barattoli verrà esportato anche in alcune città della Spagna.
Le olive vengono confezionate presso Il Sogno Verde di Querceta.
Prezzo: 7 euro.
ENOTECA GIULIA
Enoteca e Ristorante Italo-Spagnolo
Forte dei Marmi – via Risorgimento, 27B
enotecagiulia.com
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