AL CASTELLO DEL TERRICCIO… UN PRANZO EVOCATIVO CON I GRANDI VINI TOSCANI

Sabato 26 Febbraio per la rassegna

“I GRANDI PRANZI DI PASPARTU”

Prendi un sabato di fine febbraio e trasformalo in un’esperienza emozionale a tutto tondo, con borghi e campagne che sanno di antico, grandi cibi di un geniale artista del gusto, vini celebri e celebrati in tutto il pianeta e… tanta cultura enogastronomica, da gustare anche attraverso un libro, in un clima puramente allegro e conviviale.

Sabato 26 febbraio, nello scenario incantato del Castello del Terriccio, va in scena (e in tavola) il pranzo-evento “Ottanta Fame”, con lo chef e personaggio televisivo Cristiano Tomei e i grandi vini dell’azienda vitivinicola padrona di casa.

Questo emozionante e coinvolgente appuntamento fa parte della rassegna di successo “Le Grandi Cene e i Grandi Pranzi di Paspartu” e, stavolta, si tratterà di prendere l’auto e dalla Versilia raggiungere in poco più di tre quarti d’ora un luogo incantato dell’alta Maremma, a Castellina Marittima (provincia di Pisa), a pochi chilometri dal vicino mare.

Vediamo insieme questo singolare ed esclusivo ‘percorso sensoriale’, con una piccola ma importante raccomandazione: se intendete partecipare… prenotate al più presto!

NONSOLOPRANZO: IL RITROVO ALLA TENUTA

Il sabato più intrigante inizia già alle ore 11,15, con il ritrovo all’interno della splendida tenuta vinicola del blasonato Castello del Terriccio che offre vedute di rara bellezza e suggestione: ai vigneti si alternano boschi di cerri, querce, lecci, eucalipti e la macchia mediterranea che colora e profuma il paesaggio.

Oltre la macchia ancora prati, casali, distese erbose digradanti ma, soprattutto, la splendida vista del mare che limita la costa maremmana tra Castiglioncello e Piombino.

Proprio da questo luogo incantato, accompagnati da una guida, parte la suggestiva visita alla cantina, alla barriccaia, e al suggestivo antico borgo ricco di scorci e sorprese che ci riportano indietro nei secoli fino al Medioevo.

A TAVOLA! IL PALCOSCENICO A CHEF CRISTIANO TOMEI

Si chiama Terraforte il ristorante del Castello del Terriccio, sorto in una ex-falegnameria, che si avvale della prestigiosa collaborazione diretta e partecipata con il vulcanico chef viareggino, nonché apprezzatissimo personaggio televisivo, Cristiano Tomei.

I FAVOLOSI ANNI ’80

Per un giorno Tomei lascerà il suo ristorante L’Imbuto di Lucca e gli studi tv per deliziare i partecipanti di questo folle ed evocativo pranzo d’autore dal titolo “OttantaFame”.

Largo dunque alla spensieratezza e all’opulenza degli anni ’80, con i piatti di quell’epoca riletti, studiati, smontati, smembrati ma, si badi bene… al tempo stesso molto rispettati! dal genialoide Tomei.

Come sempre, in ogni suo percorso, c’è tanto divertimento. Ma la parte ludica fa solo da spalla a tanta sostanza nel piatto e nel palato.

IL MENÚ? QUALCHE GOLOSA ANTICIPAZIONE

Imprevedibile, folle ma lucido, creativo ma incredibilmente concreto: Tomei è tutto questo. Da noi interpellato ci ha rivelato in anteprima, mettendoceli volutamente alla rinfusa, i piatti di questo attesissimo percorso.

Senza svelarci niente, in termini di ricette, preparazioni, limitandosi solo… al nome di ciascuna portata (non escludendo altre sorprese). La lista che troverete sotto è volutamente ‘in ordine sparso’: un po’ come un puzzle che andremo a comporre solo nel giorno fatidico.

I GRANDI VINI DEL CASTELLO DEL TERRICCIO

Un microclima unico e il riflesso del sole del vicino mare conferiscono ai quattro vini spessore ed eleganza. Con Lupicaia e Castello del Terriccio “sugli scudi”, annoverati sin dai loro esordi tra i più grandi vini rossi di sempre, l’azienda ha scritto pagine importanti nella storia del vino italiano

e ha contribuito al successo della enologia toscana e italiana nel mondo.

IL LUPICAIA

La punta di diamante della Tenuta nasce nel 1993 e si afferma subito come un fuoriclasse. Le selezionatissime uve, prevalentemente Cabernet Sauvignon, destinate a questo grande rosso provengono dal Vigneto Lupicaia, ubicato nella parte più vocata dell’azienda e delimitato da filari di eucalipti. Lupicaia deve il suo nome a un toponimo locale che trae origine dall’omonimo ruscello dove anticamente si avvistavano i lupi.

Oggi Lupicaia è senza alcun dubbio uno dei vini che rappresentano, in tutto il mondo, l’eccellenza assoluta toscana e italiana.

IL CASTELLO DEL TERRICCIO

Blend di Syrah e Petit Verdot.

TASSINAIA

Merlot e Cabernet Sauvignon.

CON VENTO

L’unico bianco della Tenuta, da Viognier e Sauvignon.

Ristorante Terraforte

Castello del Terriccio

Loc. Terriccio, Castellina Marittima (Pisa)

foto di apertura Lido Vannucchi