11 Feb L’ANTICA CHINA CLEMENTI
ALLA FARMACIA DI FIVIZZANO PER L’ “ELISIR DI CHINA” DEL DOTTOR GIUSEPPE CLEMENTI
Siamo stati a Fivizzano, borgo della Lunigiana, con un solo e unico scopo: visitare l’antichissima farmacia Clementi per acquistare il celeberrimo e altrettanto antico elisir da loro creato e prodotto da più di un secolo.
Entriamo nella suggestiva bottega, con il bancone in legno, le scaffalature decorate ed un’atmosfera di altri tempi. Ma, se poi ci pensi un attimo, in realtà ci troviamo in una normale farmacia, dunque attendiamo rispettosi il nostro turno.
Dopo poco sta a noi: niente medicinali please! Semmai una pregevole preparazione officinale che riscuote successo ovunque.
Basti pensare ai migliori bar tender e ai migliori chef di tutta la penisola che la utilizzano per le loro preparazioni.
Al momento, ci dicono in farmacia, il prodotto è impiegato in ben 593 locali sparsi per la penisola (tra american bar prestigiosi e ristoranti di ogni tipo). 16 sono invece i celebri bar tender che usano ufficialmente questo elisir inserendolo al naturale o in miscelazione nelle proprie liste.
E, specificamente parlando di cocktail, sono ben 21 le ricette che vedono protagonista la China Clementi.
Siamo curiosi, a questo punto, di impossessarci di questa stilosa bottiglia dall’aspetto vintage.
Per poi scandagliarne avidamente l’intrigante contenuto.
IL DOTTOR GIUSEPPE CLEMENTI
Siamo nel lontano 1884 e il dottor Giuseppe Clementi, grande esperto botanico, crea la ricetta della “China Clementi”.
È un Elixir unico, composto dall’armonioso incontro di 2 pregiate varietà di China tropicale (Cinchona Calisaya e la rara Succirubra) e diverse erbe.
Ancora oggi la China Clementi viene prodotta come allora.
I TRE INGREDIENTI MAGICI
China Clementi beneficia dell’armonioso incontro di 2 pregiate varietà di China tropicale, con aggiunta di diverse erbe aromatiche e officinali.
LA CINCHONA CALISAYA
La Cinchona Calisaya, o China calisaia, è una pianta arborea del genere Cinchona, diffusa in origine nelle Ande e nota per l’utilizzo in farmacopea degli alcaloidi presenti nella corteccia.
LA CINCHONA
La Cinchona Succirubra è originaria del Peru’, della Bolivia, del Venezuela e dell’intera area delle Ande; ha corteccia rossastra, profondamente screpolata e foglie ovali, che con il tempo assumono un colore rosso-sangue.
ARANCE AMARE DEL MEDITERRANEO
Dal Mediterraneo le scorze di Arancia amara Poi ancora Erbe Officinali e Aromatiche, Zucchero e Alcool, il tutto sapientemente dosato.
LA RICETTA? SEGRETISSIMA
La preparazione della china è tutt’altro che veloce: ben due anni è il ciclo produttivo necessario prima della messa in commercio.
La ricetta e’ naturalmente segreta ed e’ custodita dalla famiglia Clementi da oltre 130 anni.
DIGESTIVO SUL SERIO
La China è una pianta dalla corteccia virtuosa e, grazie alle sue proprietà, aumenta la secrezione dei succhi gastrici favorendo la digestione.
CURIOSITÀ 1: UN RICONOSCIMENTO DATATO 1911
Le virtù di questo liquore sono state riconosciute e premiate con la medaglia d’oro oltre un secolo fa all’esposizione internazionale agricolo-industriale di Roma del 1911, quattro anni dopo la morte del farmacista.
CURIOSITÀ 2: IL NEGRONI INSOLITO
In occasione dei 100 anni del Camparino, storico locale milanese dell’aperitivo di una volta, è stato presentato il Negroni insolito che, oltre a Gin, Americano Cocchi e sentore di chicchi di caffè… prevede un tocco di finale proprio di China Clementi.
LA FARMACIA
La farmacia è stata distrutta per ben due volte: con il terremoto del 1920 e con il bombardamento del 1944.
Purtroppo, a causa di questo, si persero molte vecchie attrezzature di laboratorio e numerosi tomi scientifici di grande valore storico, anche se alcuni oggetti si sono comunque salvati ed oggi sono preservati e custoditi gelosamente dalla famiglia Clementi.
Attualmente si lavora il prodotto, con la consueta certosina attenzione, in un liquorificio recuperato da una ex-centrale dell’Enel.
FINALMENTE NEL BICCHIERE!
LA DEGUSTAZIONE
Nel bicchiere la China Clementi mostra da subito un colore ambrato luminoso, mentre roteando il calice se ne apprezza la suadente consistenza oleosa.
Già all’olfatto se ne percepisce l’eleganza, nonostante la presente vena alcolica, e la profondità. Una moltitudine di erbe, il caramello, la scatola di sigari, scorze di agrumi, e la inconfondibile vena amaricante della china che poi ritroveremo piacevolmente nel sorso.
In bocca entra con dolcezza asciutta, ma poi giunge al palato la vena sferzante dell’agrume e delle erbe officinali che vanno a ripulire l’iniziale opulenza.
E soprattutto, come dicevamo, resta a lungo nella infinita persistenza quella decisa presenza di amaricante e di caramello (caramella mou), tipica della china, ma che qua troviamo felicemente contenuta da tutte le altre componenti in ballo.
DOPOCENA
Ovviamente il miglior modo per apprezzare la China Clementi è nel dopo cena, per chi vuole con un cubetto di ghiaccio, oppure una scorza di arancia. Niente male l’abbinamento con del cioccolato fondente.
4 BAR TENDER PER 4 COCKTAIL
Ecco 4 differenti modi di miscelare con questa China da parte di 4 celebri bar tender.
LUCA ANGELI
FOUR SEASONS HOTEL
FIRENZE
NEGRONI OLD STYLE
PBEEFEATER GIN
CHINA CLEMENTI
CARPANO ANTICA FORMULA
SCORZA DI ARANCIA E AMARENA
MATTIA PASTORI
MANDARIN ORIENTAL HOTEL
MILANO
IL RESTILING DEL NEGRONI
30ML CHINA CLEMENTI
30ML VERMOUTH ANTICA FORMULA
30ML TANQUERAY TEN
DECORATO CON UNA CILIEGIA DI CERIGNOLA AL NOCINO. (LA CILLIEGIA VIENE LASCIATA IN INFUSIONE PER 2 SETTIMANE NEL LIQUORE)
LUCA PICCHI
AUTORE DI SULLE TRACCE DEL CONTE.
LA VERA STORIA DEL COCKTAIL «NEGRONI»
NEGRONI INSOLITO
15 ML. OXELEY GIN
15 ML. BITTER CAMPARI
15 ML. AMERICANO COCCHI
10 ML. CHINA CLEMENTI
GOCCE DI ORANGE BITTER
DECORATO CON SCORZA D’ARANCIA
LUCA RAPETTI
L’OSCAR HOTEL LONDON
BOUTIQUE HOTEL IN CENTRAL LONDON
CALISADE
30 ML. RYE WHISKEY
20 ML. CHINA CLEMENTI
15 ML. PANNA LIQUIDA
10 ML. SUCCO D’ARANCIA
10 ML. SCIROPPO D’ACERO
TOP DI SODA WATER
L’ORIGINE DELLA CHINA
La china deve il proprio nome alla parola inca “Kinia” che significa “corteccia”. Il nome scientifico ”Cinchona Officinalis” le fu dato invece da Linneo prendendo spunto dalla leggenda di Anna Osorio, contessa di Chinchón e moglie del viceré del Perù. Intorno al 1630 la contessa si ammalò di febbre terzana e fu salvata grazie ad un indio che le aveva somministrato un preparato con la corteccia di china. Di seguito la china venne esportata in Europa e diffusa per le sue proprietà febbrifughe e antimalariche.
FARMACIA CLEMENTI
FIVIZZANO (Massa)
Via Roma 109
tel. 0585.92056
www.chinaclementi.it
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