IN VENDEMMIA DAL VIGNAIOLO

VENDEMMIE, SVINATURE E FERMENTAZIONI

DA TENUTA MARIANI

LE BOLLICINE DELLA VERSILIA PREMIATE

AL PROSSIMO MERANO WINE FESTIVAL

Mercoledì 30 agosto 2023

Tenuta Mariani

Massaciuccoli, Massarosa

 

Un giorno in piena campagna, in vigna e in cantina, a trovare il vignaiolo Ido Mariani che ha fatto di una propria passione, quella sfrenata per le bollicine di qualità, un lavoro, e una vera e propria ‘mission’.

Ido Mariani

Siamo andati all’azienda vinicola e spumantistica Tenuta Mariani, una piccola realtà locale che però, nel corso di questi ultimi anni, si è ingrandita, ed è cresciuta notevolmente sia in termini di risultati in bottiglia, sia in conoscenze e attrezzature.

Qua, alla Tenuta, avviene tutto il ciclo produttivo del vino, dalla vigna fino all’imbottigliamento finale.

Abbiamo visto uve entrare nelle presse, altre fermentare nei tini di cemento, mentre una squadra di giovani collaboratori si muoveva con precisione e sicurezza tra i filari e le cantine.

Nel corso di una merenda-degustazione con il vignaiolo padrone di casa, noi che già ampiamente conosciamo i suoi vini e spumanti, ci siamo imbattuti anche in una piacevole novità, in un vino in anfora appena uscito di cui vi parleremo sotto.

IDO MARIANI CI PARLA DELLE SUE VENDEMMIE

“Siamo un’azienda abbastanza atipica rispetto ad una classica azienda vinicola toscana, facciamo bollicine, e quindi creiamo ‘basi’ che ci serviranno per i nostri spumanti, sia metodo classico sia metodo charmat.

Abbiamo quindi bisogno di raccogliere alcune delle nostre uve un pochino prima, per dare la possibilità alle nostre basi di arrivare sui 10 gradi o 10 gradi e mezzo, in modo di procedere poi con le rifermentazione in bottiglia (metodo classico) o le fermentazioni in autoclave (charmat) ed arrivare ai 12 gradi e mezzo.

La scorsa estate, annata caldissima e senza piogge, iniziammo anticipatamente, vendemmiando il 3 di agosto lo chardonnay e il 7 di agosto il pinot nero.

Quest’anno, annata calda ma con piogge in primavera, a giugno e in piccola parte anche a luglio, siamo partiti l’8 agosto con lo chardonnay e il 16 con il pinot nero e abbiamo avuto una resa inferiore del 15% rispetto all’anno precedente.

Dal 18 di agosto abbiamo vendemmiato le uve che ci servono per le basi dei nostri charmat Sabbia e Mare: vermentino, e sangiovese vinificato in bianco. Poi subito dopo abbiamo raccolto il sangiovese e il syrah che utilizziamo per il Sabbia e Mare rosé.

Dal 22 di agosto abbiamo vendemmiato il sangiovese per il metodo classico rosé.

Il 24 e il 25 raccolto il traminer, e la prima parte di vermentino che facciamo macerare sulle bucce.

Ad oggi, siamo al 30 di agosto, ci sono rimasti da raccogliere il resto del vermentino, e, in questo caso per i nostri vini rossi fermi, il merlot e il sangiovese.

LA NOVITÀ: ANFORI

MALVASIA AROMATICA IN ANFORA

Dalla vendemmia precedente, la 2022, è nato Anfori, una malvasia aromatica in anfora. Si è trattato di una prima prova con 400 litri di malvasia fatta affinare 8 mesi in anfore da 80 litri.

Imbottigliata a maggio, al momento si può acquistare solo nella cantina della Tenuta.

La abbiamo assaggiata e  il sorso ci ha conquistato, si tratta di un bianco di energia ed eleganza, con quel finale lievemente ‘fumé’ conferito dall’anfora.

PUNTEGGI E RICONOSCIMENTI

I PUNTEGGI DEL MERANO WINE FESTIVAL 2023

“L’Anfori è stato da subito apprezzato: lo abbiamo inviato – ci dice Mariani – un po’ per gioco, al Merano Wine Festival che gli ha attribuito un ottimo punteggio, 89 centesimi, solito punteggio del nostro Traminer.

Sempre il Merano Wine Festival ha assegnato al Segreto Rosé lo speciale bollino rosso di qualità  WineHunter, raggiungendo il punteggio di 90 centesimi.

LA GUIDA VINI BUONI D’ITALIA

Un’altra notizia, in anteprima, è l’attribuzione della prestigiosa Corona, da parte della guida “Vini Buoni d’Italia” del Touring Club, al Segreto Brut Rosé Fut de Chene 2020. La Corona viene assegnata a poche centinaia di vini italiani che si sono distinti dopo l’assaggio di oltre 30.000 campioni.

I VINI E LE BOLLICINE DI TENUTA MARIANI

I METODO CLASSICO E GLI CHARMAT

STILE SEGRETO

Charmat

Pinot nero

SABBIA E MARE

Charmat

Sangiovese 50%, vermentino e chardonnay 50%

SABBIA E MARE ROSÉ

Sangiovese e syrah

SEGRETO BRUT

Metodo classico

70 pinot nero, 30 chardonnay

24 mesi sui lieviti

6.000/7.000 bottiglie

SEGRETO FÛT DE CHÊNE

Metodo classico

50 pinot nero, 50 chardonnay

vinificato e affinato in legno

48 mesi sui lieviti

1.200 bottiglie

SEGRETO FÛT DE CHÊNE ROSÉ

Metodo classico

Sangiovese

vinificato e affinato in legno

22 mesi sui lieviti

2.700 bottiglie

I VINI FERMI

-VERMENTINO

 

– TRAMINER

 

-ANFORI

 

– MERLOT

 

– PINOT NERO

DALLA VIGNA ALLA BOTTIGLIA:

TUTTO SI FA QUA

TUTTO IL CICLO PRODUTTIVO IN AZIENDA

“All’interno dell’azienda facciamo tutto da noi – ci rivela con un pizzico di orgoglio Ido Mariani –

vinifichiamo i nostri vini, abbiamo le presse soffici per spremere le nostre uve, conserviamo i vini nei contenitori climatizzati, effettuiamo la presa di spuma dei metodo classico con le pupitre e i giropallet,

abbiamo congelatori dei colli di bottiglia per effettuare il dégorgement. Poi ancora abbiamo due autoclavi per le spumantizzazioni dei metodo charmat e l’imbottigliatrice isobarica per imbottigliarli. Infine la tappatrice.

I VIGNETI

– 4 ettari di vigneto a Massaciuccoli

– 2 ettari di vigneto a Villa Borbone

– 1,8 ettari a Maggiano

– Appena acquisito 1 ettaro e mezzo nella vicina zona di Montecucco a Massaciuccoli, dove si impianteranno pinot nero e chardonnay

foto Giulio Paladini

NUMERO DI BOTTIGLIE

Numero complessivo: 35.000/40.000 bottiglie, il numero oscilla da annata a annata

– 12.000 spumanti metodo classico

– 8.000/12.000 spumanti metodo charmat

– 14.000/15.000 vini fermi

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