01 Set PEPERITA: A BIBBONA IL TEMPIO DEL PEPERONCINO
METTI UN CALDO MATTINO D’AGOSTO IN UNA PIANTAGIONE DI PEPERONCINI DI ECCELLENZA
Siamo stati a Bibbona, a due passi dalla più rinomata Bolgheri, a visitare un’azienda agricola che costituisce un vero vanto per la Toscana intera: si tratta di Peperita, che coltiva con metodo biologico/biodinamico un numero altissimo di varietà di peperoncino, ben 17 tipologie da tutto il mondo.
RITA ‘PEPERITA’ SALVADORI
A poca distanza dalla costa (il mare lo si intravede sullo sfondo dopo pochi chilometri) e in una zona pianeggiante dell’Alta Maremma, la titolare Rita Salvadori ha trovato qui il suo quartier generale dove produrre e sperimentare a ciclo continuo. Illuminata da una vera e propria vocazione per il peperoncino, Rita è un’autorevole esperta non solo dei procedimenti di coltivazione e lavorazione, ma anche degli utilizzi e degli abbinamenti in cucina.
A PIEDI PER PIANTAGIONI
Nelle piantagioni faceva un caldo pazzesco, anche se la leggera brezza proveniente dal vicino mare ci deliziava di tanto in tanto, magari all’ombra di un albero nostro complice. Ascoltare Rita è stato un piacere, un grande accrescimento di consapevolezze su questo intrigante frutto. Ci ha parlato con entusiasmo degli eccellenti risultati qualitativi ottenuti dall’utilizzo nella coltivazione dell’humus naturale (autoprodotto) di lombrico. Poi dei cicli biologici della pianta. Infine abbiamo toccato con mano (portando fortunatamente a casa anche qualche campione) le varie specie di peperoncino e fatto un salto nella sala della lavorazione.
LA PRODUZIONE VARIEGATA
Peperita seleziona, coltiva e trasforma 17 varietà di peperoncini, dal più delicato, al medio fino al più piccante al mondo. Produce polveri in purezza, confetture, paté, triti freschi, condimenti a base di olio extravergine di oliva. Addirittura appositi kit per gli chef e per gli amanti di questo frutto, nonché un borsellino prêt-à-porter contenente tutte le selezioni di polveri di peperoncino.
LE 17 VARIETÀ COLTIVATE
Aji
Panana Pepper Sweet
Erotico
Caienna
Jalapeno
Scotch Bonnet
Habanero Red Savina
Habanero Fatali
Habanero Chocolate
Bhut Jolokia
Naga Morich
Naga Yellow
Naga Morich Chocolate
Seven Pod
Trinidad Scorpion
Trinidad Scorpion Moruga Yellow
Carolina Reaper
DOVE COMPRARE
Peperita ha due negozi. Il primo è a Castagneto Carducci, in via Vittorio Emanuele 32. Il secondo è a Volterra, in via Antonio Gramsci 56. Infine è prevista la vendita diretta in azienda a Bibbona, Podere I Doccioni località Calcinaiola. Ma si può visionare tutti quanti i numerosissimi prodotti legati al peperoncino sul sito peperita.it ed acquistare liberamente inserendo nel ‘carrellino’ tutte le delizie piccanti che si vuole.
LA RICETTA: LA BIBBONATA
Rita Salvatori ha voluto dedicare alla sua terra, Bibbona, una pastasciutta davvero speciale: si chiama “Bibbonata”. Gustosa e giusto appena piccante. Scopriamo (e cuciniamoci a casa) questa ricetta di facile esecuzione.
Ingredienti per quattro persone:
· 440 g di tagliolini all’uovo
· 1 spicchio di aglio tritato
· olio extravergine di oliva
· 4 peperoncini freschi Scotch Bonnet
· pinoli di San Rossore tostati da un lato
· bottarga di muggine di Orbetello
· zeste di limone
· prezzemolo
· sale q.b.
PEPERONCINO PRIMA ACCORTEZZA
Un’accortezza per l’utilizzo del peperoncino: il peperoncino, sempre, va tagliato in modo longitudinale (mai a rondelle) per eliminare il problema del sapore amaro e dunque apprezzare il vero sapore della singola varietà.
PEPERONCINO SECONDA RACCOMANDAZIONE
Nel caso non si voglia molta piccantezza togliere i semi ed anche la membrana interna cui sono attaccati i semi.
IL PINOLO
Importante – ci dice Rita – che il pinolo sia tostato (rapidamente e posizionato su carta da forno a raffreddare) da un lato, perché la parte tostata conferisce una piacevole punta d’amaro mentre la parte che non tosta sprigiona tutti gli oli essenziali e dunque il sapore.
PREPARAZIONE
Rosolare nell’olio extravergine di oliva, l’aglio e il peperoncino (non più di 30 secondi!). Scolare la pasta al dente e saltarla nella padella aggiungendo una manciata di prezzemolo tritato fine ed una generosa manciata di bottarga. Comporre il piatto posizionando, sopra i tagliolini, i pinoli tostati, la bottarga di muggine, le zeste di limone e un giro di olio extravergine di oliva a crudo.
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